mercoledì 3 settembre 2008

Basta! Parlamento pulito!

Le firme raccolte l’otto settembre giacciono da qualche parte al Senato della Repubblica. La presentazione delle leggi popolari in Parlamento era prevista per febbraio. Poi è caduto il governo. A camere costituite e a nuovo governo insediato farò richiesta per illustrare in Parlamento le proposte a nome di 350.000 cittadini: nessun condannato in Parlamento, un massimo di due legislature, ripristino della preferenza diretta. Non mi illudo sulla risposta dei 70 (SETTANTA) pregiudicati, condannati in primo e secondo grado o in attesa di giudizio. Non nutro neppure alcuna fiducia sulla folla dei plurieletti su cui spicca la coppia di diamante Fassino-Serafini, marito e moglie, undici legislature in due. E, per finire, non mi aspetto che amanti, fratelli, sorelle, figli, impiegati di partito imposti da Topo Gigio, Testa d’Asfalto, Azzurro Caltagirone e Boss(ol)i vogliano ripristinare la preferenza diretta. Se venissero approvate le leggi per un Parlamento Pulito quasi tutti i parlamentari dovrebbero fare le valigie e rifarsi una vita a loro spese e dire addio ai contributi della collettività. Dall’otto settembre qualcosa comunque è successo. I 24 condannati sono diminuiti. Un miglioramento del 29%. Un dato non trascurabile, ma c’è ancora da lavorare. La diminuzione è dovuta solo alla scomparsa di alcuni partiti. Pensate, per esempio, al mancato e importante contributo del partito socialista di De Michelis. Il record rimane del PDL con 11 condannati, un inarrivabile 65%. Quando scompariranno queste caricature dei partiti non ci saranno più condannati. Sono ormai comitati d’affari alla luce del sole con un referente (detto leader) che decidono chi assumere, chi proteggere attraverso l’immunità parlamentare, chi ricompensare, chi comprare. E’ l’evoluzione della politica sottratta alla sovranità popolare e coperta dai media. La politica del mercato del pesce. Superciuk Bondi e Topo Gigio hanno dichiarato in campagna elettorale che non avrebbero candidato pregiudicati. Il primo ha poi aggiunto che non valeva per le condanne politiche. Il secondo ha candidato Enzo Carra condannato in via definitiva a un anno e quattro mesi per false dichiarazioni al pubblico ministero.




I 18 CONDANNATI DEFINITIVI IN PARLAMENTO (Aggiornato a Maggio 2008)

  1. Berruti Massimo Maria (FI)

  2. Bonsignore Vito (Udc - Parlamento Europeo)

  3. Borghezio Mario (Lega Nord - Parlamento Europeo)

  4. Bossi Umberto (Lega Nord)

  5. Cantoni Giampiero (FI)

  6. Carra Enzo (PD)

  7. Ciarrapico Giuseppe (PDL)

  8. De Angelis Marcello (AN)

  9. Dell’Utri Marcello (FI)

  10. Farina Renato (FI)

  11. La Malfa Giorgio(FI-PRI)

  12. Maroni Roberto (Lega Nord)

  13. Nania Domenico (AN)

  14. Papania Antonio (PD)

  15. Naro Giuseppe (UDC)

  16. Sciascia Salvatore (FI)

  17. Tomassini Antonio (FI)


Elenco delle condanne definitive a carico dei parlamentari nella XVI legislatura (2008-2011)

Tutti i post su Parlamento Pulito
- Parlamento di recupero - 16 aprile 2008
- Pregiudicati e promossi - 30 ottobre 2007
-
Il Parlamento risponde al blog - 26 Luglio 2007
- Uno su cinque ce la fa - 23 Luglio 2007
- I magnifici ottantadue - 17 luglio 2006
-
Parlamento Pulito in Cassazione - 12 Luglio 2007
- Tre new entry in Parlamento Pulito - 10 Giugno 2006

- Diciassette uomini sulla cassa del morto... - 23 Maggio 2006
- New entry in Parlamento Pulito - 23 Gennaio 2006
- Parlamento Pulito in India - 22 Gennaio 2006
- Stand up! Clean up! The Parliament... - 22 Novembre 2005
- Parlamento pulito! ( V puntata) - 14 Ottobre 2005
- Parlamento pulito! (IV puntata) - 23 Settembre 2005
- Appello del blog beppegrillo.it: Parlamento pulito! - 8 Settembre 2005
- Basta! Parlamento pulito!... Epilogo - 13 Luglio 2005
- Basta! Parlamento pulito! - 7 Giugno 2005 Parlamento Pulito sull'Herald Tribune
Elenco delle condanne definitive a carico dei parlamentari nella XV legislatura (2006-2008)


Diffondi i condannati
Parlamento Pulito
Copia e incolla il codice:

Nessun commento:

Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza