giovedì 28 maggio 2009
COMUNICATO STAMPA: CONTESTATO BORGHEZIO IL FASCISTA!
Ieri mattina al mercato comunale sud del lunedì mattina c'era Mario Borghezio, per propagandare la propria ri-candidatura al parlamento europeo e per promuovere la lega locale.
Borghezio ha un trascorso giudiziario allarmante: nel '97 fu multato per violenza privata su un ambulante di 12 anni di origine marocchina ; nel luglio 2005 è stato anche condannato in via definitiva a due mesi e venti giorni di reclusione, commutati poi in una multa di 3.040 euro, perché responsabile dell'incendio, aggravato da finalità di discriminazione, appiccato ai pagliericci di alcuni immigrati che dormivano sotto un ponte a Torino nel luglio 2000. Ricordiamo che nel 1998 fu fondatore, insieme a Max Bastoni, dei Volontari Verdi, associazione vicina alla Lega Nord passata alla storia per le famosissime ronde, che ora vengono istituzionalizzate. Nel 2007 a Bruxelles durante una manifestazione anti-islam, convocata simbolicamente l'11 sttembre e vietata dal sindaco della città belga, viene arrestato e rilasciato dopo poche ore grazie all'immunità parlamentare, con lui in cella anche i vertici dell’ultradestra fiamminga Vlaams Belang, per un totale di 154 fermi.
E' conosciuto per i fatti di cronaca e risse che lo hanno visto protagonista, talvolta bersaglio, ma soprattutto per i suoi comizi xenofobi e razzisti.
Per questi ed altri motivi abbiamo ritenuto necessario, in pochi e nonostante l'avessimo saputo solo la sera prima, andare, in maniera pacifica, ad urlare a Borghezio, ma soprattutto ai cittadini/elettori presenti, che quell'uomo è un fascista travestito da regionalista-cattolico, COME LUI STESSO DICHIARA IN UN REPORTAGE DELLA TV FRANCESE "Canal+" DAL TITOLO Europe: ascenseur pour les fachos (Europa: ascensore per i fascisti - che potete trovere su internet) MENTRE TIENE UNA LEZIONE AI GIOVANI DEL MOVIMENTO REGIONALISTA IDENTITARIO "Nizza Rebela" ALLA QUALE ERA STATO INVITATO COME EURO DEPUTATO DELLA LEGA NORD. Dopo il saluto romano di chiusura del comizio e senza sapere di essere ancora ripreso, si ferma per dare suggerimenti ad alcuni presenti su come infiltrarsi nella politica, attraverso movimenti regionalisti e cattolici, senza quindi essere bollati come fascisti nostalgici, ma rimendo sotto sotto gli stessi. Penetrate ovunque ma non dite alla gente che siete fascisti.
Riteniamo pericolosa la presenza di personaggi come Borghezio nella nostra città, soprattutto quando sono ivitati e scortati dai Giovani Padani che a Desio, hanno consiglieri ed importanti assessorati (Pari opportunità, Politiche Giovanili, Turismo, Biblioteca), oltre ai vari assessorati della lega "adulta" (Polizia locale, Sicurezza, Protezione Civile, Agenda 21, Affari Generali, Sport, Tempo libero, Identità e
Tradizioni, Rapporti con il Consiglio Comunale). Riteniamo pericolosa l'azione propagandistica xenofoba che mira a colpire nelle paure di giovani, donne, uomini ed anziani, alimentando l'odio tra etnie.
Riteniamo quindi importante, che ci si organizzi per smascherare i fascisti ed i razzisti (soprattutto quelli che non lo ammetterebbero mai) e per promuovere iniziative e percorsi di scambio culturale, di sostegno e di confronto con i migranti che vivono nelle nostre città (in alcuni casi siamo già alla seconda-terza generazione), contro le azioni di emarginazione e repressione adottate da governo ed amministratori locali.
TheNEXTeditingSTAFF ( thenext-controinformation.blogspot.com )
by LABB ( desiozone@gmail.com )
Fine Commissione Antimafia
>
> ieri in Consiglio comunale le forze della maggioranza (PDL, UDC, Lista Moratti)
> hanno approvato lo scioglimento della Commissione di indagine sulle infiltrazioni
> mafiose a Milano. Poche ore prima, fuori a un bar di Quarto Oggiaro, pare
> che qualcuno avesse festeggiato a modo suo e con un certo anticipo l'evento...
>
>
> Questa è una storia iniziata male e finita peggio. E merita di essere raccontata
> perchè secondo me offre un'immagine reale della cosiddetta classe politica
> cittadina.
> E' una storia nella quale progressivamente l'obiettivo principale di interesse
> pubblico (che doveva essere: lo studio del fenomeno dell'infiltrazione mafiosa
> nel tessuto economico e sociale urbano) ha lasciato il posto alla polemica
> politica, al protagonismo e al personalismo. La commissione antimafia si
> è trasformata in un feticcio.
>
> L'oggetto della disputa - non so se si era colto dalla lettura dei giornali
> - era il seguente dilemma: la Commissione doveva essere equiparata a una
> vera e propria commissione di inchiesta (cioè operante in collegamento con
> magistratura e forze dell'ordine), oppure doveva limitarsi a una Commissione
> di studio sul fenomeno?
>
> Una disputa priva di senso: anche le pietre sanno che una Commissione comunale
> non può violare il segreto istruttorio, che non può e non potrà mai avere
> poteri di indagine analoghi a quelli di una Commissione parlamentare.
> Eppure l'impostazione data alla delibera istitutiva della Commissione mirava
> in alto; forse troppo. Il 5 marzo scorso il Consiglio comunale approvava
> all'unanimità l'istituzione di una Commissione speciale d'inchiesta sulla
> presenza della criminalità organizzata di stampo mafioso a Milano.
>
> Nome roboante e altisonante, da far tremare le vene ai polsi dei capiclan.
> Ma a Milano serviva una cosa molto semplice: una sede in cui raccogliere
> le informazioni da parte di chi opera professionalmente sul fronte antimafia
> a vari livelli, al fine di meglio indirizzare l'operato dell'Amministrazione
> comunale sui versanti più esposti (subappalti, edilizia, ecc).
> A me sarebbe bastata una semplice Commissione di studio: nome magari poco
> romantico,
> ma era questo che serviva per iniziare a ridurre le maglie attraverso le
> quali ancora oggi operano sul territorio imprese legate alla criminalità
> organizzata, destinate ad aumentare in vista di Expo.
> Non ci siamo riusciti.
>
> Sono stato uno dei componenti eletti in questa Commissione. Abbiamo svolto
> due sedute
> alle quali hanno partecipato solo i consiglieri della minoranza: a parte
> Pagliarini, nessuno della maggioranza si è fatto vedere. Ho ripetuto le stesse
> cose che sto scrivendo agli altri colleghi, ho avuto la netta sensazione
> di parlare inutilmente, come se i giochi fossero già decisi.
> La responsabilità di quanto accaduto è in massima parte dei consiglieri di
> maggioranza, ovviamente: sono loro che hanno votato ieri per lo scioglimento
> della Commissione, una grossa responsabilità. Però credo che anche la minoranza
> abbia qualche responsabilità. Perchè se si imposta la questione sul principio
> che
> di qua ci sono i buoni mentre di là ci sono gli amici dei mafiosi, il risultato
> è già scontato. E' il muro contro muro.
> Allora l'obiettivo vero diventa rompere il feticcio, e ognuno avra' buone
> motivazioni per giustificare il proprio comportamento.
> Certo, magari elettoralmente tutto questo può anche avere una sua logica.
> Ma di
> breve respiro.
>
> Se devo tradurre in termini calcistici il risultato concreto di quanto avvenuto,
> non ho dubbi:
> Consiglio comunale 0 - mafia 2.
>
> Non mi pare sia un bel risultato per Milano, per i suoi abitanti e per la
> politica
> cittadina.
>
> Un caro e amaro saluto,
>
> Enrico Fedrighini
> Verdi Milano
> www.enricofedrighini.it
> info@enricofedrighini.it
martedì 19 maggio 2009
Amministrative Saronno
Fra poco ci sono le amministrative, ecco alcune cose che dovrebbe fare un sindaco [secondo noi] per essere davvero eleggibile:
o Acqua pubblica: portare avanti il progetto delle case dell’acqua (già approvato in consiglio comunale)
o Impianti di depurazione obbligatori per ogni abitazione non collegabile a un impianto fognario, contributi/finanziamenti comunali per impianti di depurazione privati
o Espansione e cura del verde urbano
o Canile
o Concessioni di licenze edilizie solo per demolizioni e ricostruzioni di edifici civili
o Piano di trasporti pubblici non inquinanti e rete di piste ciclabili cittadine
o Piano di mobilità per i disabili
o Connettività gratuita per i residenti nel Comune (ovvero WiMax)
o Creazione di punti pubblici di telelavoro
o Perseguimento della strategia RIFIUTI ZERO. Sarebbe a dire le tre R:
– Intensificazione Riciclaggio
– Riduzione della produzione degli imballaggi. (qui alcuni esempi pratici)
– Attività nelle scuole di educazione al Rifiuto e attività didattiche di Riuso
o Sviluppo delle fonti rinnovabili come il fotovoltaico e l'eolico con contributi/finanziamenti comunali e/o gruppi d’acquisto cittadino tramite bandi di gara.
o Efficienza energetica
o Favorire le produzioni locali (filiera corta). Quindi cibo sano ma soprattutto che faccia risparmiare!
FACCI LE TUE SEGNALAZIONI DI MALACITTA’
clicca qui, è una presentazione in powerpoint con le istruzioni di voto per le amministrative, è disponibile anche dal sito del comune di saronno ma con una versione un po' difettosa...clicca qui, è un elenco completo di liste e candidati alle amministrative.
lunedì 18 maggio 2009
ELEZIONI PARLAMENTO EUROPEO
(clicca sull'immagine per ingrandirla)
questo documento word invece fa un'elenco completo dei candidati sconsigliabili per problemi di giustizia, incoerenza politica o perchè creerebbero una cattiva immagine dell'italia all'interno del parlamento europeo (sempre che ci sia ancora qualcosa da salvare della nostra immagine all'estero...): clicca qui
venerdì 8 maggio 2009
A DOMANI!!!
riceviamo e pubblichiamo...
L’associazione A. Monti
con la direzione artistica Del Circolo Culturale“I Briganti”
Press Trio sonorizzerà per noi dal vivo
Venerdì 8 maggio ore 21.45:
“IN THE PARK” Regia: Charles Chaplin
“THE HIGH SIGN” Regia: Buster Keaton & Eddie Cline
Il trio si è formato originariamente nel corso del 2003, grazie all'incontro e alla preziosa
collaborazione di Pietro Pezzani con Paolo Benzoni ed Enrico Monaco, ed ha subito
approfondito il linguaggio dell'improvvisazione jazzistica attraverso la rilettura ed
interpretazione di standard.
Nel corso del 2004, hanno elaborato il commento sonoro al film muto “Nosferatu” del
regista tedesco Murnau.
Nel 2007, intenzionati a continuare ad esplorare il forte rapporto tra la musica e le
immagini di questa pellicola, Paolo e Enrico hanno deciso di collaborare con il compositore
e chitarrista Luca Zotti, già autore di diverse sonorizzazioni per film muti, documentari e
video proiezioni.
Con questa nuova e assestata formazione, il Press trio, di recente ha elaborato nuovi
commenti sonori per i cortometraggi “The High Sign” di Buster Keaton del 1921 e “In The
Park” di Charles Chaplin del 1915.
Formazione:
Luca Zotti: chitarra elettrica, loop station, giocattoli
Enrico Monaco: contrabbasso
Paolo Benzoni: batteria, percussioni, oggetti
“IN THE PARK”
(CHARLOT NEL PARCO)
Titolo originale: In The Park
Paese: USA
Anno: 1915
Durata: 15'
Colore: B/N
Audio: muto
Genere: comico
Regia: Charles Chaplin
Soggetto e sceneggiatura: Charles Chaplin
Charlot con il suo straordinario personaggio del vagabondo e la sua inarrivabile comicità è protagonista in questo film di un' avventura in un parco dove si trova coinvolto forse a sua insaputa in una incredibile serie di eventi complice l'incontro con vari personaggi tutti diversi nel loro modo di essere, in una serie infinita di incredibili gag ed equivoci: da una graziosa governante, a cui charlot presterà le sue gentili attenzioni, al fidanzato un po' geloso della donna stessa, al brusco malandrino ladro di salsicce, alla coppietta beatamente in relax su una panchina, al poliziotto sorvegliante.
Quindici minuti di grandi risate e divertimento dettate da un grande ritmo cinematografico e dalla inesauribile forza comica di Chaplin. Un cortometraggio che sarà in grado di rendere partecipi e coinvolgere nella comicità frenetica del film e del suo grande autore, gli spettatori che assistono alla proiezione.
“THE HIGH SIGN”
(TIRO A SEGNO)
Titolo originale: The High Sign
Paese: USA
Anno: 1921
Durata: 21'
Colore: B/N
Audio: muto
Genere: comico
Regia: Buster Keaton & Eddie Cline
Assoldato come custode in una galleria di tiro a segno, si spaccia per un abilissimo tiratore.
Si trova coinvolto in una divertentissima doppia situazione di killer nella pericolosa gang dei “Blinking Buzards”e nello stesso tempo guardia del corpo di un uomo d'affari.
Nei ventuno minuti di questo cortometraggio con idee geniali e trovate straordinarie ed uniche, come la gag del cane o la casa piena di imprevisti e trappole, ci troviamo di fronte ad una comicità di altissima qualità, una comicità allo stato puro in uno dei grandi capolavori di un maestro dell'epoca del muto e non solo come è stato Buster Keaton.
Capace di far ridere e divertire attraverso le sue immense ed incredibili doti comiche, alla sua ironia, a quella espressione facciale caratteristica e a volte un po' triste, è in grado però di catturarci, grazie a quel suo sguardo unico e di coinvolgerci fino in fondo nella sua grandissima comicità.
Il tutto alla casa del Partigiano dalle ore 18, via Maestri del Lavoro 2 -
Ingresso con tesseramento UISP a 5 euro
Servizio Bar
giovedì 7 maggio 2009
"L'ombra della mafia sugli appalti dell'Expo"
Il portavoce regionale di Rifondazione Comunista parla del duplice delitto di Rho, che attribuisce senz'altro a scontri per il controllo dei ricchissimi appalti in vista dell'esposizione internazionale del 2015"L'assassinio di due uomini a Rho, in pieno giorno, ha tutta l'apparenza di un'esecuzione mafiosa". A dichiararlo senza mezzi termini è Alfio Nicotra, portavoce di Rifondazione Comunista per la Lombardia e membro della direzione nazionale del partito. "Se fino a pochi mesi fa l'ala militare delle organizzazioni mafiose evitava di intervenire sul nostro territorio" scrive, "ormai siamo dentro una nuova fase, più cruenta e crudele, del controllo del territorio e degli affari nella nostra regione. Verosimilmente la ragione di questo salto di qualità è da legarsi all'Expo e al giro di denaro che esso sta già movimentando". Dunque un'ipotesi di primo acchito, non facile da dimostrare: ci si spara per grossi interessi. "Un business gigantesco" quello dell'Expo, che, accusa Nicotra, "prevede la distruzione del territorio per il profitto privato, uno sviluppo economico drogato secondo la logica speculativa e devastante della Grande Opera".E la polemica è dietro l'angolo: "Il governo del centrodestra, da quello romano fino ai potentati politico-affaristici della Lombardia, rischia di trasformare l'Expo in un evento assai più funesto di quanto ci aspettassimo. Fino ad oggi il potere politico in Lombardia ha minimizzato e vissuto con fastidio l'allarme lanciato da magistrati e qualificati esponenti della lotta antimafia. Adesso la mafia è lì, visibile a tutti, con il suo tragico tributo di sangue. Mettere la testa sotto la sabbia è da irresponsabili. Bisogna colpire i legami tra affari e politica con un'azione forte e combinata di trasparenza e partecipazione democratica, di regole e controlli esercitati dall'alto e dal basso".
CLICCA QUI PER IL VIDEO - REPORT E LA NOTIZIA-INTERVISTA SU RADIOPOP SULL'AZIONE "CITTà VETRINA CITTà LATRINA" AGLI NH HOTELs:http://thenext-controinformation.blogspot.com/2009/04/fiera-restituiti-gli-scarichi-fognari.htmlCOMUNICATO STAMPAIL SINDACO DI RHO DENUNCI LA FIERA E DIFENDA IL TERRITORIORho-Pero, 6 maggio 2009. Apprendiamo dalle dichiarazioni di SviluppoSistema Fiera e dei rappresentanti delle istituzioni locali, che si èrealizzata da metà aprile una soluzione provvisoria per evitare che lefognature di NH Hoteles continuassero a scaricare liquami direttamentenell’Olona.Bisogna però che si faccia chiarezza sui motivi per cui per 2 mesi glihotel situati nelle torri storte della Fiera abbiano avuto l’agibilitàin assenza delle condizioni igienico sanitarie indispensabili.Da una lettera del Direttore del Settore Edilizia Privata del Comune di Rhodel 10/04/2009 con cui si avvia il procedimento di annullamento d’ufficiodella certificazione di agibilità concessa agli Hotel in questione, sievince chiaramente che l’agibilità era stata concessa sulla base diun’autocertificazione di conformità delle opere, rivelatasi poi nonveritiera, sottoscritta per conto di Sviluppo Sistema Fiera dal direttoredei lavori Pietro Fugazza e dal procuratore speciale della proprietàMaurizio Alessandro.Lo stesso Ing. Alessandro ha dichiarato, dopo un pistolotto poco credibilesulle presunte sensibilità ambientali di Fiera, di avere avuto un regolarepermesso d’inizio attività dal Comune di Rho, salvo poi accorgersiautonomamente (mica per le assemblee dei comitati cittadini e per lalettera del comune di Rho ricevuta la settimana prima!) che la trattafognaria scaricava nell’Olona e provvedendo (bontà loro) a spese diFiera e in soli 3 giorni a collegare le fognature degli Hotel a quelle diFiera (soluzione provvisoria, comunque non conforme al progetto iniziale).A questo punto ci aspettiamo dal Sindaco Ciellino di Rho, Zucchetti,paladino della legalità contro i più deboli, che si impegni per farechiarezza sulle porcherie compiute dai suoi “amici” della Fiera, nonlimitandosi a dire che è tutto regolare, ma andando a verificare eventualiresponsabilità penali e applicando le eventuali sanzioni amministrativeper risarcire i cittadini.Se così non fosse si manderebbe un messaggio di assoluta libertà etolleranza degli illeciti a discapito dell’interesse pubblico per glioperatori economici e immobiliari che in vista dei cantieri di Expo 2015già sgomitano per accaparrarsi affari d’oro, mentre i tentacoli dellapiovra mafiosa sono sempre più saldamente ancorati al territorio.La sicurezza dei cittadini non è in pericolo quando i poveri chiedonol’elemosina, i senegalesi vendono i video pirata al mercato o i giovanisocializzano al centro sociale, ma quando la politica è al servizio deipotenti e gli interessi privati prevalgono sugli interessi pubblici.--------------------------------------SOS Fornace mailing listfreef@inventati.orghttps://www.autistici.org/mailman/listinfo/freef--------------------------------------Centro Sociale SOS Fornace - Rho (MI)www.sosfornace.orgsosfornace@inventati.org--------------------------------------COMITATO NO EXPOwww.noexpo.itinfo@noexpo.it
venerdì 1 maggio 2009
vi segnaliamo che
vi ricordiamo inoltre che
2 maggio,
siamo in Corso Italia
con un banchetto informativo!
Vi aspettiamo!
E' IL PRIMO MODO PER RENDERSI VERAMENTE UTILI!!!
_Gli Amici del Saronnese_